Dott.ssa De Rosa Elena

Giovane e preparata. Empatica e molto disponibile durante le visite in studio. Di un medico di base così non puoi fare altro che "innamorarti" e sperare in un futuro cordiale e duraturo. Peccato che soffra troppo il fatto di non essere professionista di nicchia, e tutto sommato è almeno per ora, una collaboratrice, un ponte tra i colleghi specializzati e lei che ama la massa per arrivare al traguardo dei massimali 1500 pazienti che gli garantiscano uno stipendio abbastanza soddisfacente. Incompatibilità zero! perché facente parte di quel profilo socio politico che non è diverso dai miei colori, ma che esula dall' essere solidale con le classi più popolari. Pensavo fosse diversa dagli altri perché esageratamente votata alle regole ferree ma necessarie, poi un paziente anarchico come me scopre che queste regole sono emendamenti Regionali per i quali si diventa paradossalmente paladini di uno stato, o meglio, di un governo disconosciuto. Qui qualche partigiano non troverà la giusta pace... Del resto questa giovanissima Teresa di Calcutta, non ha pensato ad altro che sponsorizzare la sua parentela che abbonda di oculisti qualora decidessi di diventare orbo. In qualcosa avrò sbagliato io in qualità di paziente, molto poco paziente.. ma del resto non posso avere stima di chi non "ama" i suoi pazienti TUTTI!!! facendo distinzione solo per gli habitué, per gli "ultras" che riempiono lo studio con malanni perlopiù stagionali, e che appagano la sua ancor tenera ambizione. Personalmente ha gestito malissimo un alterco dove pur avendo trovato alcuni punti a suo favore, si è letteralmente dimenticata della deontologia relativa al suo mestiere che ha intrinseca l' educazione, il rispetto del malato , (e chi scrive è cardiopatico grave, e non voglio dilungarmi con altre numerose patologie.. ) e non meno importante, la gestione appunto dell' emotività alimentata dalla supponenza della dottoressa verso il sottoscritto, fino a farmi rischiare uno stato di malessere molto rischioso. Largo ai giovani, ma prima intraprendano un percorso di crescita interiore dove l' ego spropositato venga messo convenientemente da parte.. Lei sa benissimo che la mia condizione di salute rispecchia una macchina che va a 200 a l'ora contromano sulla tangenziale, ma non ha avuto né rispetto ne comprensione. A lei auguro il meglio, del resto non farà mai una vita grama come qualche suo ex cliente, ma del resto che ne può sapere un medico di base...!!??