2 Pistoni Garage

1° esperienza nel 2019 (Tagliando 40k km) Consegno la moto informandoli che il gommista, qualche mese prima, ha riscontrato la spanatura del filetto del piedino forcella dx, quello per il serraggio sul perno ruota, chiedendo che venga riparato. Qualche mese più tardi scopro che il filetto non è stato riparato ma solo “sporcato” con un po’ di frenafiletti. Dopo qualche giorno parlandone con un amico (non meccanico) mi trova in pochi minuti la soluzione su internet: HELI-COIL (invenzione anni sessanta), acquisto il kit su Amazon e riparo io stesso il filetto in 10minuti. 2° esperienza nel 2020, richiedo la sostituzione dei cuscinetti dello sterzo (da qualche mese avvertivo un leggero sottosterzo in curva) Dopo lo smontaggio delle forcelle vengo convocato perchè gli steli sono entrambi storti (il precedente proprietario della mia moto aveva certamente avuto un impatto frontale, a mia insaputa), mi vengono offerte 2 opzioni: sostituzione o rimontaggio tale e quale; chiedo un preventivo che mi viene fatto immediatamente e valuto a malincuore la seconda opzione perchè la spesa è "sostenuta" ma soprattutto perchè la conduzione della moto è sempre stata ineccepibile in tutte le condizione (dritta in rettilineo, anche mollando il manubrio, stabilmente neutra in curva anche ad alte velocità ossia, mai sovrasterzante o sottosterzante, a parte quello causato recentemente dal cuscinetto usurato) insomma, anche con le forcelle storte la moto é sempre stata fantastica da guidare quindi decido di tenermela così come gliel’avevo portata. Al ritiro, con cuscinetti di sterzo nuovi, vengo congedato dal meccanico “alto” con questa frase:"Io con questa moto non ci farei nemmeno 100 metri". Tra l'incredulo e lo sbigottito riaccendo la giessina, parto per tornare a casa e dopo i primi metri comprendo il significato della frase di congedo : per andare dritto devo tenere il manubrio ruotato a sinistra di parecchi gradi, se mollo il manubrio mi ritrovo a terra in 2 secondi, la moto “tira a destra” in modo allucinante. Manca un quarto d’ora alla chiusura di sabato quindi decido di tornare il martedì successivo. Il ragazzo alto mi fa subito capire che avrei dovuto cambiare le forcelle, io gli faccio notare che proprio lui, la settimana precedente, mi ha dato 2 possibilità, 2 alternative, ed io mi sono limitato a sceglierne una, (aimé ero certo che un meccanico fosse in grado di rimontare nella stessa posizione ciò che lui stesso aveva smontato). No, mi sbagliavo, loro non sono in grado, gli chiedo se prima dello smontaggio si sono premurati di “segnare” le posizioni dei 2 steli ma entrambi ridendomi in faccia mi spiegano che è una stupidaggine perché non l’hanno mai sentita da nessun loro “maestro”, e quindi non l’hanno mai fatto. Io cerco di farmi spiegare come sia possibile che non siano in grado di rimettere le cose alla loro posizione originaria e loro mi dicono che ormai è IMPOSSIBILE.Il “corto” con atteggiamento molto seccato comincia a chiedermi chi sono, che lavoro faccio, mi si avvicina al muso come un cinghiale ruspante incarognito, io Molto sereno gli dico che confidando nella loro professionalità gradirei lasciargli la moto per dargli la possibilità di sistemare L‘errore ma niente, il “lungo” mi guarda e scuotendo la testa mi ripete un paio di volte:”NON CONFIDARE NELLA NOSTRA PROFESSIONALITA' !!” Ovvero: portati via la moto così com’è, hai fatto la scelta sbagliata, e adesso sono c...i tuoi. Torno a casa amareggiato, il giorno dopo smonto le forcelle. Con un morsa, un foglio di carta, una squadretta ed una matita determino quali dovevano essere le posizioni iniziali dei 2 steli, rimonto tutto e “boom !!” La moto torna “esattamente” com’era in origine. GIUDICATE VOI.