Ospedale dell’Angelo (SPDC Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura: Visite Familiari)

Mi è stato assegnato un pass dove è specificato che il mio orario di visita è alle 15 (Urologia); all'esterno c'è una lunga coda ben distanziata, all'interno, per i controlli doverosi ed indispensabili, si crea invece un preoccupante assembramento. Arrivo nella stanza del paziente alle 15,15 e lì mi viene comunicato che mi posso trattenere solo fino alle 15,30, anche se la durata della visita non è specificata da nessuna parte.In conclusione, ho percorso 60 km per rimanere con mio marito un quarto d'ora.Sottolineo una mancanza totale di efficiente comunicazione ed una notevole disorganizzazione, in quanto tutti i visitatori dei vari turni sono stati fatti entrare a partire dalle 15 e dunque non mi è stata garantita nemmeno la mezz'ora cui avevo diritto. Amo rispettare tutte le regole, ma vorrei che fossero altresì rispettati i miei diritti, attivando un'organizzazione più efficiente.